lunedì 28 novembre 2011

bookfast (writers for breakfast)_conrad

CLICK ON THE PIC

Un brigantino di Stein partiva diretto a occidente nel pomeriggio, ed egli aveva ricevuto istruzioni di imbarcarsi senza che fosse dato l'ordine di ritardarne la partenza. Suppongo che Stein se ne fosse dimenticato. Si precipitò a prendere le sue cose, mentre io andai a bordo della mia nave, dove egli promise di venire a farmi visita andando alla rada esterna. Comparve, come aveva detto, in tutta fretta, stringendo nella mano una piccola valigia di cuoio. Non era un bagaglio adatto, e gli offrii un mio vecchio baule di metallo che sarebbe dovuto essere impermeabile, o almeno resistente all'umidità. Effettuò il cambio con il semplice atto di rovesciarvi dentro il contenuto della valigia come avrebbe fatto con un sacco di frumento. Durante questa operazione vidi che aveva tre libri: due piccoli, con la copertina scura, e uno spesso volume verde e oro – un’edizione completa di Shakespeare da mezza corona. “Legge queste cose?”, chiesi. “Sì. È quanto di meglio c’è per tirarsi su di morale”, disse frettolosamente. Fui sorpreso da quel giudizio, ma non c'era tempo per una conversazione shakespeariana.

Nessun commento: